Non c’é uno stato (con la “s” minuscola) di confusione e tantomeno lo Stato (con la “S” maiuscola) crea confusione. Accusa e difesa sono parti contrapposte. Credere, con pazienza, nella democrazia e nella giustizia è fondamentale per mantenere l’equilibrio mentale.

Marco Prestileo dice: “Sarebbe sbagliato cadere in questo errore, l’errore di non credere nello Stato,  come è altrettanto grave e sbagliato ritenere che chi si difende dall’azione amministrativa che ha portato allo scioglimento di un consiglio comunale democraticamente eletto o chi si difende dall’azione penale perché ritiene che l’accusa sia infondata e irreale, sia contro lo Stato e dalla parte della mafia”.

Ecco il comunicato integrale: Continua a leggere

IN ANTEPRIMA: LA SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO CHE ANNULLA LO SCIOGLIMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DI BORDIGHERA

N. 00126/2013REG.PROV.COLL.

N. 03195/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3195 del 2012, proposto da Giovanni Bosio,Giovanni Allavena, Francesco Verrando, Rocco Fonti, Stefano Raimondo, Emilio Rossi, Marco Laganà, Marco Mutascio, Franco Biamonti, Giovanna Borelli, Alesandro Perri, rappresentati e difesi
dagli avv. Giovanni Bormioli, Piergiuseppe Genna, Mariano Protto, con domicilio eletto presso gli avv.ti Mariano Protto e Giovanni Corbyons in Roma, via Maria Cristina, n. 2;

contro

– il Presidente della Repubblica, il Presidente del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell’Interno, costituitisi in giudizio, rappresentati e difesi per legge dall’Avvocatura Generale Dello Stato, con domicilio per legge in Roma, via dei Portoghesi, 12; Continua a leggere