Roba dell’altro mondo

Sono stato impegnato in un viaggio lontano. In un posto strano in cui esiste un Ministro per “l’attrattività”, uno staff di persone che pensa ogni giorno a come migliorare le potenzialità di attrazione della propria nazione. In questo posto mi hanno pure detto che i cittadini non fanno mai la dichiarazione dei redditi e che le società dovrebbero pagare il 33% ma, in fondo, lo Stato di accontenta di un obolo “giusto”, quasi a discrezione dell’impresa. In questo posto chi compra casa sa che la rivenderà al doppio o al triplo o al quadruplo perchè tutti ci vogliono andare e hanno imparato che chi tiene le case in ordine e la città pulita alla fine guadagna molto, ma molto di più, che se si rifiutasse di collaborare. E’ un posto dove non ci sono le elezioni, la democrazia non esiste ma dove tutti si sentono liberi. Le assicurazioni costano pochissimo perché nessuno si sognerebbe mai di fregarti la macchina e . E’ un posto dove ti vien voglia di portarci il belino e dimenticarti del “tuo posto” per sempre. Questo posto è fatto di terra, aria, mare, esattamente come il mio posto. Le persone al comando sono diverse, quelle sì.

31 luglio 2013 – Albino Dicerto

Non c’è trippa per gatti

Da una storiella ancora attuale, nasce un modo di dire, vediamo come.

Nella foto trovate Ernesto Nathan. Nacque a Londra nel 1845, figlio di un’italiana mazziniana e di padre londinese.  Arrivato in Italia nel 1859, dopo aver intrapreso diverse attività  a Firenze, Milano e in Sardegna, nel 1870 approdò nella Città Eterna. Divenne amministratore della  rivista di chiari orientamenti mazziniani “La Roma del popolo”, per poi iniziare una infrenabile scalata politica, che lo portò nel 1898 ad essere eletto consigliere comunale della Capitale. Dopo quasi dieci, Nathan viene eletto sindaco di Roma, carica che ricoprì dal 1907 al 1913. Nel  1907 il comune di Roma non attraversava un bel periodo economico, un po’ come oggi in tutti i comuni italiani, e bisognava tagliuzzare un po’ di sprechi (l’attuale “spending review”). Il neo-eletto sindaco Nathan chiese che le venisse sottoposto il bilancio comunale. Continua a leggere

La Cassazione e Berlusconi.

Sarebbe sufficiente che la Cassazione ritenesse corretta l’applicazione dell’articolo 2 della legge 74 del 2000 sui reati tributari (dichiarazione fraudolenta) invece dell’articolo 4 (dichiarazione infedele) e Berlusconi, seppure condannato (alla peggio) non avrebbe l’interdizione dai pubblici uffici. Se la Cassazione accogliesse questa tesi dell’Avv. Prof. Coppi di Roma, difesa subordinata, perché Berlusconi mira a “vincere”, potrebbe annullare la sentenza con rinvio. E il giudice del rinvio dovrebbe uniformarsi al principio di diritto affermato dalla Cassazione (articolo 4 e non articolo 2) e riformulare la pena. Conseguenza una pena più bassa, niente interdizione. Continua a leggere

IMU SECONDARIA : A VENTIMIGLIA SIAMO AVANTI !

Riporto un estratto da  ” Il Sole 24 Ore ” del 22 luglio 2013 .

” Il Dlgs 23/11 istituisce dal 1° gennaio 2014 l’imposta municipale secondaria, che dovrà sostituire tutti i tributi “minori”: non solo quelli tradizionali – cioè la tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (Tosap), l’imposta comunale sulla pubblicità (Icp) e il diritto sulle pubbliche affissioni – ma anche i prelievi alternativi introdotti dal Dlgs 446/97 come il canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (Cosap) e il canone per l’installazione di mezzi pubblicitari (Cimp). Continua a leggere

Qualche soldo per l’efficienza energetica…

Con un nuovo bando, Regione Liguria intende favorire e sostenere gli investimenti delle imprese per l’acquisto e l’ammodernamento di impianti e macchinari, al fine di rendere più efficiente il proprio ciclo produttivo e promuovere l’uso razionale dell’energia.

Quasi tutte le informazioni possono essere ottenute consultando:

http://www.filse.it/index.php?option=com_docman&task=cat_view&gid=161&Itemid=154

Ventimigliablog è a disposizione per chiunque volesse avere qualche informazione in più.

29 luglio 2013 – Albino Dicerto

Turismo botanico

In ordine, venendo da Vallecrosia, potete osservare, sulla vostra destra, una serie di differenti stili di potatura eseguiti a regola d’arte. Dopo la potatura alla “Pierluigi Collina” delle prime Bouganville ad opera di una cooperativa sociale è possibile ammirare la potatura “a tunnel” eseguita ad arte dagli autobus Riviera Trasporti e, da oggi, la potatura Post-Apocalisse, firmata direttamente da Eolo, il Dio del vento.

Finchè non si ammazza nessuno…

29 luglio 2013 – Albino Dicerto

Forse non tutti sanno (sugli animali) che…

 

– Il cuore di un gamberetto è nella testa

– gli elefanti sono gli unici animali che non possono saltare

– In uno studio effettuato su circa 200.000 struzzi, durato più di 80 anni, non si è mai visto uno struzzo mettere la testa nella sabbia.

– I porci non possono fisicamente guardare il cielo

– I ratti e i cavalli non possono vomitare

– il gracchiare di un’anatra (Quac, quac) non fa eco e nessuno sa perchè. Continua a leggere

Incontri accidentali

Tornando dal lavoro un pò prima, Venerdì, ho incrociato un geometra dell’UT (nota organizzazione cri…skerzo, skerzo giuro!): lui sorpassava da una parte, io sorpassavo dall’altra. L’ho riconosciuto dalla voce che mi salutava, più che altro, così che non sono riuscito a salutarlo in tempo. Ne approfitto per farlo da qui, nel caso in cui mi leggesse. I tempi del Comune e di Civitas mi sembrano davvero molto lontani ma di molte persone conservo davvero un bel ricordo.

28 luglio 2013 – Albino Dicerto

Non permettete a nessuno di usarvi violenza

La segnalazione di un cittadino è riuscita a fermare la bestiale violenza su una donna. Segnalate, denunciate, ribellatevi. Basta alla violenza di ogni tipo sulle donne, basta alla violenza.
La Stampa
ALESSANDRIA
24/07/2013

Tre arresti, due per violenza sulle donne

I fatti sono avvenuti di notte ed è intervenuta la polizia Continua a leggere

Ignoranza e arroganza, un cocktail pericoloso

Bozza Decreto MEF Società soggette al patto di stabilità – 17.07.2013 

 Qualcuno sostiene che la Civitas abbia “evaso” (semmai, bisognava dire “eluso”) il patto di stabilità. Una grossa fesseria. Le società in “house” come la Civitas non erano tenute al rispetto del patto di stabilità. Quindi è esclusa ogni forma di elusione (e anticipo per i più attenti e precisi studiosi della materia, è escluso anche ogni “abuso del diritto”) se non vi è nessuna norma da eludere. La conferma  era di recente giunta anche da parte della Corte dei Conti, sez. reg. controllo Lombardia, n.  7 del  19 gennaio 2012, la quale sosteneva:    Continua a leggere