La Ventimiglia che volevo….

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Alcuni ( per la verità molto pochi!) vorrebbero che fossero rimosse indelebilmente dalla memoria collettiva, la maggior parte delle iniziative amministrative in materia di lavori pubblici, della Giunta guidata da Gaetano Scullino. Per fortuna le numerose opere programmate e portate a termine da quella Amministrazione, (oltre a quelle scampate alla Scure dei Commissari prefettizi!!!!) sono lì a testimoniare quanto impegno e quanta capacità di programmazione e fattiva realizzazione, la caratterizzassero.

La facciata del palazzo che vedete nella foto che vi propongo, e’ in Piazza Costituente, ai piedi del borgo di Ventimiglia Alta, una delle 311 facciate che nel 2008/2009 furono oggetto di ordinanze sindacali , inerenti il loro recupero, per abbellire e recuperare con attenzione quella parte di Ventimiglia da sempre dimenticata da tutti… Una iniziativa, quella del Sindaco Scullino, non sempre condivisa, ma che ha comunque dato dei buoni risultati, nonostante alcune superficialità, dovute alla mancanza di controllo da parte dei tecnici responsabili. Ricordiamo infatti, come il Comune di Ventimiglia, all’avvio del progetto di ristrutturazione, avesse contribuito con ben € 300.000,00 (trecentomila euro), e come la Regione Liguria in un primo momento d’accordo, ne avesse assegnati altrettanti . Con il secondo mandato del governatore targato Partito Democratico, Burlando, inspiegabilmente tale contributo fu revocato…. I moltissimi cittadini di Ventimiglia Alta che avevano aderito al progetto di ristrutturazione, facendo le necessarie domande per ottenere il contributo, rimasero giustamente delusi ed amareggiati.

Con l’arrivo della terna commissariale, il capitolo di spesa presente nel bilancio comunale , venne chiuso e non più rimpinguato….. In tale modo vennero a mancare sia i contributi comunali che quelli regionali.

Uno dei tanti esempi, quest’ultimo, di pessima gestione della cosa pubblica…. Ma d’altronde ormai l’hanno capito tutti che l’ordine era quello di distruggere ogni cosa, ogni iniziativa messa in cantiere da quella Amministrazione…. Bene , comunque sia , plaudo al ripristino di questo palazzo  e mi complimento con gli esecutori materiali del lavoro… Questa è la Ventimiglia che vorrei !!!

Un abbraccio a tutti voi e buona domenica!

P.S.: qualsiasi pensiero e commento inserito in questo post è esclusivamente da ricondurre a chi scrive .

11 settembre 2016 – Beatrice M. –

Un pensiero su “La Ventimiglia che volevo….

  1. Un solo appunto:
    “non Ventimiglia che volevo” ma “Ventimiglia che voglio ancora”: viva e reattiva. Una Ventimiglia che sogna e prepara un futuro, una città capace di guardare oltre i bei vecchi tempi e cominci a costruire il domani con progetti seri e realizzabili, una città che non si chiuda nel suo fatalismo e pessisimismo. Una città che vada oltre le proprie barriere ideologiche, una città nel quale si è fieri di esserne parte insomma una città amministrata e non lasciata al suo destino.
    Questa è la Ventimiglia che voglio ancora.

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