Il sito (discarica) di Collette Ozotto non è quello di Colli. Dove andranno i nostri rifiuti? Costeranno di più?

Riceviamo richieste di chiarimenti su un argomento molto spinoso e delicato a cui non sappiamo rispondere perché purtroppo non abbiamo notizie diverse da quelle (poche) che traspaiono dagli articoli dei principali giornali. Una cosa è certa

il sito (discarica) di Collette Ozotto non è quello di Colli.  Per Collette Ozotto si intende la discarica esistente sul territorio del Comune di Sanremo, in Valle Armea. Per Colli si intende invece la discarica di quello che dovrebbe diventare il moderno impianto di smaltimento nella vicina località Colli di Taggia.

Oggi i nostri rifiuti vengono portati, in emergenza (anche se dura da anni), a Vado Ligure. Nel 2011 si era ufficialmente annunciata, dopo vari slittamenti per motivi burocratici, la necessità dell’ampliamento della discarica di Collette Ozotto in valle Armea, sul crinale tra Sanremo e Taggia. Dove essere fatta  la Conferenza dei servizi, con i due Comuni interessati per le necessarie varianti, e la Provincia avrebbe provveduto a indire la gara per l’assegnazione del servizio di smaltimento dei rifiuti prodotti dai 67 Comuni imperiesi. La discarica di Collette Ozotto aveva una funzione di “transizione”, doveva essere usata provvisoriamente in attesa del futuro nuovo impianto unico a tecnologia avanzata in località Colli di Taggia.

Non sappiamo dirvi cosa si intendesse precisamente per “tecnologia avanzata”, perché in allora il progetto era appunto ancora da definirsi, ma l’arrivo a Colli di Taggia era previsto entro il 2013.

Sulla scelta, praticamente obbligata, di Vado Ligure  si disse molto, come molto si disse sui maggiori costi che l’uso di detta discarica, obtorto collo, provocò. Si parlò di un + 20%: http://www.ilsecoloxix.it/p/imperia/2010/09/23/AMtPxe4D-rifiuti_stangata_provincia.shtml.

Domani si terrà la conferenza dei Sindaci per decidere cosa fare, anche se in realtà sembrava già tutto deciso: i rifiuti dovevano essere portati a Sanremo, Collette Ozotto in Val Armea, ed il Comune di Sanremo sarebbe stato “remunerato” del disagio subito con una royalties di 2 euro per tonnellata di rifiuti. Non si è però più sicuri dell’esito, perché Sanremo potrebbe aver cambiato idea: http://www.ilsecoloxix.it/p/imperia/2013/03/05/AP9AxuuE-collette_sanremo_accusano.shtml

Staremo a vedere, nel frattempo se vi sono notizie interessanti, datele. Saremo interessati a sapere qualcosa di più sulla nuova discarica, sulle tecnologie avanzate, sui rischi ambientali che si corrono, sui costi e sulla tempistica.

5 marzo 2013 – Ventimigliablog

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