Due chiacchiere con Roberto

Roberto: blogger buongiorno
Albino: buongiorno a te!!!
Albino: continui a seguirmi
Roberto: ma con ste denunce per diffamazione che prendi sei ancora a piede libero? o ti colleghi con skype dagli arresti domiciliari? aspetta a candidarti Sindaco, ritorno residente a Ventimiglia nella primavera del 2015, e prima non posso votarti…
albino: nooooooooooooooooo! ma non puoi mettere la residenza a casa mia nel frattempo!?
Roberto: 😀 se mi affitti il balcone, vengo
Albino: andata!
Albino: tieni conto che io ho bisogno di un assessore urbanistica e lavori pubblici! Se vuoi proporti…
Roberto: no grazie
Albino: ma come!?!? non vuoi far parte della mia squadra di governo?
Roberto: troverai sicuramente uno stuolo di persone che non vedono l’ora di mettersi in mostra. Io sono convinto che sia possibile contribuire al miglioramento della città anche senza sfilare tronfio per la città. Sono convinto che non accettando le male consuetudini lasciate dei colleghi precedenti si possa dare il proprio contributo alla vita sociale
Albino: se ci ripensi, sappi che la scelta degli assessori verrà fatta pubblicando sui vari quotidiani di zona annunci “AAA cercasi assessore blablabla, inviare CV”. Raccoglieò i cv in modo trasparente e li analizzerò in modo trasparente. I selezionati saranno dei veri tecnici e non un accolita di politici improvvisati…
Roberto: a parte le battute, se veramente un domani (molto lontano) vorrai darti alla politica, ricordati di quello che ti sto per scrivere “Ascolta i consigli di tutti, senza pregiudizi, ma alla fine decidi solo con la tua coscenza”
Albino: di sicuro ripristinerò immediatamente i Tumbareli
Roberto: io ripristinerei anche la rameesana
Albino: cos’è?
Roberto: come cosè?
Albino: ehm….sono ignorante io…
Roberto: non ci credo, non ci sei mai andato?
Albino: non so nemmeno di che parli….
Roberto: o beliscimo, forse eri troppo garsune
Roberto: era una festa che prendeva tutto il paese di perinaldo,dalle 8 si sera alle 6 della mattina: era la sagra dei fiori di zucca ripieni… ma una vera bolgia! Per tradizione tutti aprivano le proprie cantine e si dava il vino gratis. Poi gli ultimi anni il prefetto aveva obbligato a venderlo
Albino: i prefetti non ne sbagliano una vedo…
Roberto: si saliva a Perinaldo come si poteva, le macchine erano parcheggiate fin da massabò (soldano) e si dormiva a Perinaldo dove si trovava. Mio fratello la mattina si è svegliato e in casa, oltre agli amici con cui aveva passato la serata, c’erano anche delle tedesche
Albino: grande! Io cmq non sarò il Sindaco di Perinaldo. Potrei ragionarci su con qualche comitato di quartiere o qualche frazione. A Torri sono molto preparati…
Roberto: io ho passato parecchi anni a dare il vino: con tutti i fiaschi che versavo, mi ci volevano 2 giorni a togliermi il colore rosso dalle mani
Albino: ahahah. meraviglioso. Ok dai, non sarai assessore ma ti chiamerò di sicuro come animatore alle feste!

17 ottobre 2013 – Albino Dicerto

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