L’ardua sentenza

Una delle domande più insistenti degli ultimi tempi è: ma Civitas, deve o no 1.500.000 di Euro al Comune? La risposta, per chi la vuole trovare, è molto semplice: il Comune ha stipulato un contratto con Civitas S.r.l. della durata di 9 anni per un importo di Euro 525.000. Nell’ambito di questo accordo, Civitas avrebbe dovuto risparmiare circa la metà di questi soldi (260.000 euro) per destinarli a eseguire opere per Euro 2.000.000. Nei 9 anni di contratto, l’importo risparmiato avrebbe dovuto essere di Euro 260.000 * 9, ossia 2.340.000 euro. Guarda caso, l’importo esatto utile a eseguire quelle opere promesse al Comune e a pagare gli eventuali interessi di un finanziamento ad hoc. La domanda ora è questa: se il Comune ha risolto autonomamente il contratto di servizio con Civitas S.r.l., si sarà ricordato di eliminare dal Bilancio Comunale questa “entrata” o avrà prodotto un Bilancio Comunale drammaticamente falso? Nei due anni di gestione commissariale, questi risparmi sono stati ottenuti? Hai posteriori (i nostri) l’ardua sentenza.

4 aprile 2014 – Albino Dicerto

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