Io che son solo spine e rovi

– …ma alla fine di tutto, tu, che problema hai esattamente? – le dissi, mentre correvo lungo la sua spina dorsale.

– vedi, figlio, sono solo una vecchia, sono immobile. Sono seduta su una carrozzella senza ruote. Vivo dell’amore dei miei figli: sono loro che decidono di me e del mio sorriso, del mio nutrimento come del mio bere. I miei figli possono andare o restare e non li condannerò giammai a dedicare alla vecchia madre i giorni più belli della loro vita. Il futuro gli appartiene, sorretti dalle forti gambe e dalla vista aguzza, lontano da me che non sono che spine e rovi. 

– … ma cosa sei veramente tu?

-Te l’ho detto. Sono una vecchia mamma. Sono un posto, sono un villaggio, sono una città…. Sono ciò che sono e sarò ciò che vorranno i miei figli.

16 gennaio 2014 – Albino Dicerto

dedicato a Bunny&Paola, a mamma Bajardo e ai loro progetti, ai cittadini Ventimigliesi.

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