«Le affermazioni del consigliere di opposizione D’Eusebio ci rammaricano molto. purtroppo l’intento di lavorare tutti nella stessa direzione per essere più forti nell’affrontare l’emergenza che ha messo in ginocchio la città davanti al fango è durata solo pochi giorni. Come privato cittadino tanto di cappello al consigliere D’Eusebio che ha spalato fango per una settimana, come amministratore l’ennesima delusione, il suo è stato un atto di sciacallaggio politico inaccettabile. Come Amministrazione abbiamo da subito avvisato tutte le autorità competenti ed anche la Protezione Civile ad ogni livello è stata da subito allertata. D’Eusebio non fa altro che sforzarsi a trovare ignobili accuse per dare la colpa all’Amministrazione che nulla poteva fare di più davanti ad un evento calamitoso di un’imprevedibilità eccezionale.
Se la Prefettura, che riceve gli allarmi delle aperture della diga francese, non ha fatto altro, è perchè evidentemente non vi era altro da fare. La protezione civile regionale, con ARPAL, hanno segnalato l’allerta rossa e tutti ne erano informati. Allerta rossa come tante altre, ma l’eccezionalità di questa era imprevedibile. L’Amministrazione quando si è resa conto che il fiume Roja era a rischio esondazione ha chiuso le strade collaterali al fiume, non era obiettivamente immaginabile quello che poi è successo. Crediamo comunque che i cittadini abbiano compreso il grande lavoro fatto per riportare la città alla normalità, le parole e lo sciacallaggio politico lo lasciamo ai chi vuole fare solo sterile polemica. Noi, anche stavolta, pensiamo ai fatti ed ai risultati».
Il Comune di Ventimiglia intende assicurare il controllo del territorio al fine garantire la sicurezza urbana, il contrasto verso tutte le forme di illegalità, di inottemperanza al corretto vivere sociale e di microcriminalità su tutto il territorio comunale e più in particolare nei punti sensibili quali plessi scolastici, siti istituzionali, aree di confine di stato, nodi nevralgici di transito, attraverso la creazione di una rete di videocamere di sorveglianza e controllo della viabilità. Lo annuncia il Sindaco Scullino: “E’ un progetto rivoluzionario fortemente voluto dalla mia Giunta e da tutta la coalizione, una promessa ai cittadini, una necessità per la nostra cittadina. Nell’ambito di tale sistema il flusso di immagini provenienti dalle telecamere verrà indirizzato in punti di registrazione locali e quindi al server centrale per assicurare in ogni situazione la disponibilità dei dati. Per l’ottimale, sicura e veloce, gestione del trasporto delle immagini al centro si è valutata l’opportunità di approntare collegamenti in fibra ottica con ridondanza e doppio anello a garanzia della connettività in situazioni critiche. In prima battuta tale impianto è previsto nell’area centrale del territorio comunale e in molte zone periferiche. Un progetto ambizioso che speriamo la Prefettura voglia sostenere perchè Ventimiglia ne ha davvero bisogno”. Costo complessivo euro 1.134.300,00, oltre iva. L’amministrazione comunale comparteciperà in modo significativo.








Stamattina si è svolta una riunione tra l’Amministrazione comunale di Ventimiglia e le associazioni di categoria dei commercianti, tra cui anche i mercatali. E’ stata esaminata l’ordinanza del Ministro Speranza che estende l’obbligo di test molecolare o antigenico ai cittadini provenienti da Parigi e altre aree della Francia con significativa circolazione del virus, tra cui la Costa Azzurra. Proficua riunione tra i rappresentanti delle associazioni di categoria sull’ordinanza Speranza che aveva gettato nel panico tutti gli operatori di confine e che ad oggi viene interpretata secondo la linea data da subito dall’Amministrazione Scullino. I francesi possono venire a comprare a Ventimiglia usando le precauzioni dovute, i frontalieri possono andare a lavorare con serenità sempre senza abbassare la guardia per evitare la diffusione del Covid-19.