Dormire sereni

Al nostro candidato sindaco Balestra e al M5S dico di non preoccuparsi: non c’è pericolo che i beni di Civitas vengano venduti all’asta per il semplice motivo che… non sono di Civitas! So che sembra ridicolo ma, come (quasi) tutti i superconsulenti sanno, il leasing non è una forma di acquisto di un bene ma una forma di locazione di un bene: vale a dire che tentare di vendere un bene in leasing (garantendone, peraltro, la piena proprietà…oh Segnur…) e molto più simile al tentativo del nostro amico Totò di vendere la fontana di Trevi che ad un vero e proprio bando pubblico. Continua a leggere

Colazione da Alby

Bene, comincio con il racconto. Da prassi, mi arrivano in tre, a casa, alle 7.15. Li ho ringraziati per non essere atterrati con l’elicottero e i giubotti antiproiettile. Dopo i convenevoli iniziali, gli ho offerto un caffè mentre facevo colazione. Salto il momento imbarazzante in cui loro non sapevano cosa cercare e io non sapevo come aiutarli a trovare quello che non sapevamo di dover trovare. Un blog è una cosa che sta nell’etere, probabilmente lo sapevano già anche prima di venire. Se ti mandano, però, devi andare. Continua a leggere

Lettera a un’adolescente

adolescenteCarissima, ti scrivo non per giudicarti e neppure per farti la predica, ma solo per dirti che se hai l’autostima sotto la suola delle scarpe alla tua età è quasi normale.
Purtroppo la mancanza d’amore verso la propria persona conduce a comportamenti  che fra qualche anno valuterai come ” sbagliati “, mentre ora sei convinta di essere grande, sufficientemente matura e capace di scelte ardite e non ti accorgi che stai facendo delle….”stronzate “. Continua a leggere

Quei fatidici 50 metri

I pendolari diretti a Sanremo, quelli delle 8 del mattino, vivono, tutti i giorni con me, uno strano fenomeno: si arriva in modo quasi indolore sino all’Oviesse per poi incanalarsi in una lunga coda che, lentissima, a volte ferma, distrugge i nostri sogni di arrivare in orario al lavoro (o dormire 5 minuti in più al mattino). Continua a leggere

Sogno una bancarella di italico miele (controreplica)

Il meccanismo che avevo in mente, è, in realtà, molto più semplice. Il fatto che il mercato del Venerdi attiri ancora una certa quantità di francesi (quanti? 1.000? 2.000?) dovrebbe metterci in una posizione interessante rispetto al vero made in Italy. Andiamo da un’azienda italiana, gli diciamo che abbiamo una vetrina che garantisce 2.000-3.000 visite in una giornata e gli vendiamo lo spazio. La rappresentazione dei loro prodotti sarà, a sua volta, volano per il mercato, sarà ricchezza per la città. Continua a leggere

Sogno una bancarella di italico miele

Leggo di Tano che vuole ricominciare. Dopo due anni di massacri mediatici personali e di distruzione sistematica della città messa per coatta punizione dei liberi cittadini che lo hanno votato, credo che un suo ritorno non possa che essere la miglior cosa per questa città. Io e il movimento delle 40.000 pezze, ancora in attesa di collocazione, saremmo molto lieti di ascoltare i suoi programmi e capire se coincidono con i nostri. Continua a leggere