Il grande fratello arriva anche in banca.

Da oggi il conto corrente diventa la cartina di tornasole dell’evasione fiscale. L’anagrafe tributaria potrà acquisire direttamente le informazioni relative ai conti correnti dei contribuenti e verificare così se il reddito dichiarato sia congruo con le spese sostenute.

E’ infatti diventato operativo il Sistema di Interscambio Dati (SID)voluto dall’Agenzia delle Entrate per ottenere automaticamente le informazioni sui conti correnti funzionanti  presso banche,  assicurazioni e altre finanziarie. Saranno le banche e gli altri intermediari finanziari  a trasmettere all’Erario i dati relativi ai rapporti finanziari in essere con i propri clienti. Continua a leggere

Il prossimo sindaco

Leggo i nomi dei prossimi candidati sindaci. Di destra, di sinistra. Alle nazionali, onestamente, non ha più senso andare a votare: il mio ultimo voto l’ho dato a Grillo e con questo credo di aver toccato il fondo. Mi scuso con me stesso ma mi era piaciuta particolarmente la poesia del Guerriero e avevo pensato che, in fondo,  quest’uomo non potesse essere così male. O cmq, non potesse essere peggio degli altri. Alla fine ci troviamo con un governo eletto democraticamente da persone che non sono il popolo italiano e questo significa che, in fondo, nessuno di noi cittadini ha sbagliato il proprio voto. Magrissima consolazione. Continua a leggere

Puzza ….. ed essenza di gelsomino.

Alcuni personaggi fanno finta di non comprendere. Eppure l’italiano utilizzato pare abbastanza comprensibile. Forse loro non gradiscono che si possa dire che l’esistenza della mafia in un territorio non comporti automaticamente che anche gli amministratori di quel territorio siano mafiosi o fiancheggiatori. Forse non gradiscono che essere giusti e rispettosi della legalitá (concetto da loro spesso richiamato ma non correttamente applicato) vuol anche dire rispettare le sentenze dei tribunali, che non sempre confermano le ipotesi accusatorie. Il diritto di difesa é una garanzia esistente nel nostro Paese, e anche in Francia dove questi furbetti hanno domiciliato il dominio del loro blog per eludere l’ordinanza di un giudice (vero) che li aveva condannati. Continua a leggere