Recupero Tari ed Imu , risponde Scullino

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 Gentile Direttore,

con riferimento all’articolo comparso ieri e titolato “Il Comune impegnato nel recupero dei morosi per Tari e Imu, nel 2023 incassato più di un milione”, devo rilevare ancora una volta come l’Amministrazione Di Muro tenti di spacciare per proprie iniziative di successo quello che è e rimane solamente il proseguimento di buone pratiche amministrative introdotte durante il mio mandato.

Con delibera di Giunta n° 241 del 3/12/2020, ad oggetto “ADOZIONE REGOLAMENTO “DISCIPLINA PER IL POTENZIAMENTO DELLE RISORSE STRUMENTALI DEGLI UFFICI COMUNALI PREPOSTI ALLA GESTIONE DELLE ENTRATE E DEL TRATTAMENTO ECONOMICO ACCESSORIO DEL PERSONALE COINVOLTO NEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DI RECUPERO EVASIONE IMU E TARI, AI SENSI DELL’ARTICOLO 1, COMMA 1091, DELLA LEGGE 30 DICEMBRE 2018, N. 145” decidemmo di dare attuazione ad una norma di legge statale che puntava decisamente a colpire il grave fenomeno dell’evasione dei tributi locali, che tanti problemi creano ai bilanci dei Comuni.

L’impegno nella lotta per il recupero delle morosità, quindi, si ripete per la quarta annualità, e la somma recuperata nel 2023, tra l’altro, non è neppure la più alta del quadriennio.

Quanto poi al “cattivo gusto” di indicare le somme percepite dal personale, onde evitare che i nostri ottimi ed efficienti dipendenti appaiano, non come lavoratori efficienti e produttivi, bensì come “avidi gabellieri”, suscitando astio e antipatia tra i cittadini/contribuenti, sarebbe doveroso specificare che i 23.000 €uro erogati sono al lordo e vanno spartiti tra otto soggetti.

Concludendo, ben venga il fatto che l’Amministrazione in carica voglia proseguire la battaglia di giustizia ed equità contro la minoranza di chi evade a scapito della maggioranza di ventimigliesi corretti, ma eviti di rilasciare comunicati trionfali, che cozzano contro la realtà dei fatti, per autoelogiarsi ed acquisire meriti altrui.

Gaetano Scullino