Che turismo vogliamo a Ventimiglia? Questo è il momento di scegliere.

In primo piano

In questi giorni è apparso la notizia che è stato aperto lo IAT, acronimo di Informazione e Accoglienza Turistica.
Un punto importante del programma dell’Amministrazione Scullino su cui lo Staff del sindaco ha lavorato molto insieme agli uffici comunali, in particolare la Dott.ssa Monica Bonelli.

Un progetto nato all’interno del Tavolo del turismo a cui partecipavano anche le Associazioni di categoria Confcommercio e Confesercenti e gli assessori in carica (prima della crisi di agosto 2021) al commercio e alle attività produttive, Matteo De Villa, alla pianificazione territoriale, Tiziana Panetta, e alle manifestazioni, Simone Bertolucci.

Dietro all’apertura dello IAT, vi è stato quindi un lavoro di pianificazione e programmazione che si è concluso con l’aggiudicazione, prima del Commissariamento, di un bando di gara che prevede un preciso lavoro di squadra, che stante lo scioglimento del consiglio comunale per beghe personali, verrà svolto durante l’anno di commissariamento. Un lavoro con delle fasi precise che partiranno dall’ascolto delle associazioni sul territorio e di tutti i cittadini che vorranno contribuire, i così detti stakeholder.

Era stato quindi previsto, quando abbiamo pensato a questo progetto, di procedere “a sviluppare un impianto strategico generale da cui
far discendere le strategie di marketing e sviluppo turistico. Il Piano Strategico sarà redatto in due versioni: estesa (destinata al committente e agli stakeholder a cui il committente riterrà utile rilasciare detta versione) e sintetica (destinata agli altri stakeholder, operatori e pubblico vario). Il Piano Strategico sarà inoltre corredato da un Piano Attuativo che elencherà, in forma puntuale, le azioni e le attività funzionali alla sua implementazione”. In parole semplici, si deve partire da zero, tutti dobbiamo partecipare a costruire un piano del turismo che riteniamo adatto alla nostra realtà e che negli anni dobbiamo accompagnare nella crescita. Non basta dire voglio una città turistica, bisogna anche individuare che turismo possiamo e vogliamo avere e quindi costruire un’azione di marketing territoriale e di comunicazione specifica per attirare a Ventimiglia quel turismo che abbiamo programmato e voluto. Dobbiamo realizzare un vero piano del turismo.

Poi dobbiamo preparare gli strumenti attuativi il piano del turismo. Le scelte strategiche devono essere coordinate e formalizzate all’interno di un Piano Strategico. Da esso “discenderanno le azioni di comunicazione. Azioni puntuali e concrete, che verranno definite attraverso la stesura di un piano operativo atto a definire tutte le attività creative e strategiche da compiere”. Quindi, sempre in parole semplici, piano di comunicazione media e social, nuovo sito del turismo, marchio e nuovo brand, e un ufficio di informazione turistica attivo, mobile, presente.
Un unico motore propulsore che gestisca e sovraintenda le tre aree di azione: area marketing, area comunicazione e area IAT.

Il Commissario a cui non competono necessariamente le scelte strategiche che spetterebbero alla politica, se lo vorrà, va aiutato, come peraltro la normativa prevede appunto attraverso l’ascolto e il coinvolgimento degli stakeholder. Conto molto sulle Associazioni di categoria, culturali e di volontariato del territorio e sulla buona politica che sappia quindi essere lungimirante.

Questo è il momento di scegliere, i vincitori del bando sono certamente degli specialisti, non perdiamo l’occasione di collaborare con loro, diamo gli input necessari.

Ventimiglia, 3 luglio 2022 – Marco Prestileo

ECCO LA NUOVA PASSERELLA

Nella notte tra il 2 e il 3 ottobre Ventimiglia è stata messa in ginocchio dall’acqua e dal fango. Una tragedia per la nostra Città che ha però prontamente reagito, dimostrando coraggio, organizzazione e cuore. Tutti si sono subito adoperati per aiutare, tutti hanno subito capito l’entità dei danni, tutti i cittadini hanno collaborato, in silenzio e lavorando, per cercare di ripartire al più presto.
Non è stato facile, non tutti ancora ci sono riusciti, ma credo che abbiamo fatto quasi un miracolo. In due settimane la città ha iniziato nuovamente a muoversi.
Il crollo della nostra passerella, interrompendo il collegamento tra Marina San Giuseppe e il centro cittadino rimane però il simbolo della tragedia che ci ha colpito. Ci siamo mossi da subito per trovare le risorse per avviare la progettazione, non abbiamo perso neanche un giorno e oggi con orgoglio siamo qui a presentarvi il raggruppamento temporaneo di imprese che si è aggiudicata la progettazione architettonica e strutturale della nostra nuova passerella. Sono la EXA ENGINEERING SRL di La Spezia, la SIPAL SPA di Torino e la KK ARCHITETTI ASSOCIATI di La Spezia.
Il codice dei contratti ci ha imposto una lunga procedura che siamo riusciti a ridurre al minimo del tempo, ringrazio per questo il mio Staff e l’Ufficio tecnico. Siamo partiti da 32 concorrenti tutti di fama nazionale e internazionale. Abbiamo ridotto, come da bando, a 5 codate, ed oggi avete qui i vincitori. Ringrazio tutti gli altri concorrenti, tutti professionisti di alta levatura e qualità. La scelta è stata fatta naturalmente da una commissione di tecnici, come la legge prevede. Ringrazio tutta la commissione per l’opera svolta.
Ricordo che questa è la terza passerella che è crollata a Ventimiglia:
1. la prima passerella in ferro, su progetto dell’Ing. Giacomo Vallerga, è stata costruita nel 1893 e nel 1943, durante l’occupazione tedesca, venne demolita dai nazisti per costruire cannoni;
2. tra il 1950 e il 1951, il Genio Civile provvide a costruire la seconda passerella, questa volta in cemento che il fiume Roia distrusse, il 14 novembre del 1958, durante una disastrosa alluvione;
3. la nostra terza passerella, che tutti ricordiamo con affetto, è stata costruita nel 1960 e dopo il suo recente crollo vogliamo ricostruirla più bella e funzionale di prima.
Il progetto, come vedremo, vuole raggiungere più obiettivi: continuità rispetto alla precedente, inserimento nel contesto ambientale e paesaggistico, eleganza e funzionalità ma soprattutto dovrà essere costruita in sicurezza, pronta a non soffrire dalle onde del fiume Roja, sulla base delle regole del piano di bacino che stima le piene per ben duecento anni.
La nuova passerella sarà quindi a campata unica, ciclopedonale, perfettamente inserita tra il centro città e il centro storico e prevederà la riqualificazione totale delle due sponde creando luoghi di aggregazione agli accessi.
Vediamola!
16 marzo 2021 – Gaetano Scullino

La zona franca urbana di Ventimiglia, comunque un’opportunità – Marco Prestileo

zfuLa zona franca urbana di Ventimiglia, nata sotto l’amministrazione Scullino nel 2009, è stata gravemente penalizzata sotto la gestione commissariale nel 2013, quando la zona franca urbana di Ventimiglia non è stata finanziata perché i soldi sono stati destinati solo alle zone franche urbana, istituite insieme a Ventimiglia, del meridione d’Italia.

La zona franca di Ventimiglia è comunque una risorsa importante, anche se inizialmente saranno stanziati per essa non molti soldi. Non bisogna mollare, bene quindi agisce il Sindaco Ioculano quando insiste sull’importanza di questa iniziativa. Sulla zona franca come su altri grandi progetti le forze politiche dovrebbero convergere nell’interesse della Città. Arrivati i primi finanziamenti, anche se modesti, si avrà tempo negli anni successivi per ottenerne di nuovi, come è già accaduto nel resto d’Italia. Certo bisogna dimostrare che siamo in grado di far funzionare bene la zona franca e che all’interno di essa si avvii un rilancio economico. Intorno alla zona franca dovranno essere realizzati altri progetti di sviluppo sostenibile. Continua a leggere

La zona franca urbana di Ventimiglia è nata sotto l’amministrazione Scullino

zfu La zona franca urbana di Ventimiglia è una realtà che da anni aspetta di essere lanciata con un semplice decreto e una circolare ministeriale. In questi anni sono realmente partite molte zone franche urbane, le ultime sono quelle delle zone colpite dall’alluvione del gennaio 2014 e dai recenti terremoti. Siamo in attesa di conoscere come funzionerà quella di Ventimiglia.

In alcune zone franche, ad esempio, le agevolazioni sono solo fiscali e rivolte alle microimprese esistenti ad un a certa data che operano con determinati requisiti all’interno del perimetro della zona. Per Ventimiglia la perimetrazione è quella varata, sulla base dei rigidi requisiti ministeriali per le zone sottosviluppate, dall’Amministrazione Scullino, nel lontano 2009, che aveva subito intuito la grande opportunità di una zona franca urbana a Ventimiglia. Continua a leggere

LA BATTAGLIA DI FIORI 2014 NON SARA’ ORGANIZZATA PER DECISIONE DELLA COMMISSIONE STRAORDINARIA

battaglia di fioriArrivano al nostro indirizzo email richieste come la seguente:
Da: “patricia carret”
A: “staff@ventimigliablog.it” staff@ventimigliablog.it
Data: Thu, 27 Feb 2014 10:11:23 +0100
Oggetto:Battaglia dei Fiori
Buongiorno , Siamo francesi e  desideriamo conoscere la data de la Battaglia dei Fiori di Ventimiglia 2014 ? grazie mille Signora Carret Continua a leggere

Le domande per le agevolazioni in formato elettronico e sottoscritte con firma digitale

finanziamenti

A seguito del precedente articolo “Una boccata d’ossigeno per le piccole e media imprese italiane”, come richiestoci, rispondo alle domande pervenutemi dicendo che l’accesso agli incentivi della «nuova Sabatini»  varati dallo sviluppo economico è garantito dalla Cassa depositi e prestiti. Dal 31 marzo 2014, a partire dalle ore 9, è possibile presentare le domande di agevolazione alle banche o agli intermediari finanziari aderenti alle convenzioni firmate tramite l’ABI (Associazione banche italiane). La domanda di agevolazioni compilata in formato elettronico e sottoscritta con firma digitale va inviata attraverso la posta elettronica certificata. Continua a leggere

Una boccata d’ossigeno per le piccole e medie imprese italiane

finanziamentiDurante la staffetta Letta – Renzi, i burocrati dei ministeri hanno felicemente partorito il provvedimento che dovrebbe servire a finanziare le piccole medie imprese (Pmi). Un provvedimento che prende spunto dalla vecchia legge n. 1329 del 28/11/1965, meglio conosciuta come Legge Sabatini. Con oltre 40 anni di vigenza la Sabatini, è la Legge agevolativa più conosciuta ed utilizzata in Italia. Tramite la Legge Sabatini, migliaia di imprese hanno acquistato macchinari a tasso agevolato. Continua a leggere

ZONA FRANCA URBANA, in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il decreto.

Se i Commissari continuano a non far nulla anche per la Zona Franca Urbana, i danni per Ventimiglia saranno enormi .

L’articolo 37 del D.L. n. 179/2012 dispone che la ridefinizione dei programmi cofinanziati dai Fondi strutturali 2007-2013, oggetto del Piano di azione e coesione, possa prevedere il finanziamento delle agevolazioni introdotte dalla Finanziaria 2007 in favore delle imprese di micro e piccola dimensione localizzate o che si localizzano nelle Zone Urbane individuate dalla delibera CIPE n. 14 dell’8 maggio 2009, (tra cui rientrava Ventimiglia) ricadenti nelle regioni ammissibili all’obiettivo “Convergenza” ai sensi dell’art. 5 del Reg. CE n. 1083/2006. Continua a leggere

Auguriamo a tutti Voi un sereno Natale con le parole del famoso editoriale del New York Sun del 1897: “Is There a Santa Claus?”

TANTI AUGURI DI BUONE FESTE A TUTTI, IN PARTICOLAR MODO A COLUI CHE TRADENDO L’AMICIZIA E L’AFFETTO HA MENTITO, COME MENTE UN BAMBINO INCONSAPEVOLE CON LA PROPRIA MAMMA O CON LA MAESTRA, COME MENTE CHI NON SI RENDE BEN CONTO DELLE CONSEGUENZE DI QUELLE CHE CREDE ESSERE PICCOLE ED INGENUE MENZOGNE, COME MENTE CHI NON ESSENDO IN GRADO DI ASSUMERSI LE PROPRIE RESPONSABILITA’ LE SCARICA ROVINOSAMENTE SU ALTRI. Continua a leggere

COMUNICATO STAMPA: “Chiedo alle persone di buon senso di non anticipare giudizi solo sulla base di alcune frasi estrapolate da intercettazioni in cui non parla il sottoscritto ma millantatori, ignoranti o invidiosi”

Leggo i giornali e scopro che mi vengono attribuite delle accuse assurde e senza senso. Chiedo alle persone di buon senso di non anticipare giudizi solo sulla base di alcune frasi estrapolate da intercettazioni in cui non parla il sottoscritto ma millantatori, ignoranti o invidiosi che si raccontano tra di loro fatti e circostanze assolutamente non vere e concretamente non riscontrabili, citando il mio nome. Continua a leggere